Ferrata dei Finanzieri
La Ferrata dei Finanzieri, una delle più belle delle Dolomiti, sale il versante nordovest del Colac. L’itinerario permette pero’ di raggiungere la cima di uno dei punti panoramici piu’ belli per ammirare la Marmolada e il gruppo del Sella. Dal punto di vista tecnico il tratto centrale della via che supera un salto di parete verticale con l’aiuto di gradini, rappresenta il punto piu’ impegnativo e faticoso. La ferrata e’ attrezzata ottimamente.
ACCESSO GENERALE
Da Canazei, in Val di Fassa si raggiunge l’abitato di Alba e la Funivia del Ciampac che permette di salire a quota 2170 m.
ACCESSO
Dalla funivia si scende lungo la pista in direzione est in direzione di un laghetto artificiale. Si sale sul pendio di fronte lungo un sentierino che a tornanti conduce fino all’inizio dei primi cavi metallici (15 minuti).
ITINERARIO
La ferrata parte subito con un primo tratto attrezzato e poi per sentiero si giunge verso sinistra alla base di una grande rampa obliqua sovrastata da una fascia di rocce verticali. Si segue la rampa rimanendo sempre a ridosso della parete verticale. Il percorso lungo la rampa non e’ difficile ma le roccette sono coperte di detriti. Dopo una breve discesa si risale un tratto piu’ ripido che porta alla base del passaggio chiave. La parete verticale viene superata lungo una serie di gradini (tratto difficile ma ottimamente attrezzato). Subito dopo la parete si appoggia e si riprende a salire per brevi salti e paretine non troppo impegnativi. Un ultimo salto piu’ ripido permette di accedere al canale terminale e poi verso sinistra si raggiunge un intaglio della cresta terminale. Una breve cresta conduce direttamente in vetta.
DISCESA
Dalla cima si scende per roccette e sentierini in parte attrezzati sul versante sudest. Superato un intaglio si e’ ora sul versante Ciampac (il percorso e’ molto suggestivo e piacevole) e poi nuovamente si riprende a scendere per pendio ripido (cavi metallici) sul versante Contrin. Si attraversa sotto bellisimi torrioni di calcare giallo grigio e si riprende a scendere sulla destra di un canalone fino al suo termine (cavi metallici). Un bel sentiero traversa in quota verso e poi risale fino alla Forcia Neigra 2509m. Da qui si scende lungo il sentiero in direzione sudovest rientrando in breve al Ciampac.
MATERIALE
Normale dotazione da ferrata.
NOTE DIFFICOLTÀ
Itinerario di media difficoltà, attrezzato molto bene. Nell’insieme la via si sviluppa su terreno non troppo ripido. Il tratto centrale di circa 40 m supera con gradini un salto verticale piuttosto atletico. Anche se l’itinerario e’ ben studiato e zigzaga lungo la parete fare molta attenzione ai detriti. Anche la discesa richiede attenzione.